La Corte di Cassazione ritiene agevolabile l’acquisto contestuale di due unità abitative separate, anche se poste su livelli diversi, ritenendo sufficiente, per invocare la “prima casa”, che le stesse siano materialmente contigue e che sia consentito il loro successivo accorpamento in un’unica abitazione, sempre che non ne derivi un accatastamento in categoria catastale cd. “di lusso” (oggi A/1, A/8 e A/9).